IMPIANTI INSALUBRI
Vogliamo un ambiente sano, libero dagli impianti insalubri che devono essere isolati e non a ridosso di centri abitati e tantomeno di scuole. Siamo contrari al mantenimento di tali impianti in zone improprie del territorio comunale, perché pericolosi per la salute e la sicurezza, ma anche dannosi per l’economia del settore agroalimentare.
Le nostre proposte:
– attuazione dell’art. 19 del Piano Ambientale del Parco Colli, che considera le Cementerie attività incompatibili con le caratteristiche del Parco, per arrivare alla scadenza naturale dell’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) nel 2029, avendo concertato azioni volte alla salvaguardia e ricollocazione dei lavoratori;
– no all’utilizzo del CSS (Combustibile Derivato da rifiuti solidi urbani): contrarietà, dissenso e opposizione a tutti i tentativi di introdurre/utilizzare il CSS nel Cementificio e/o in altri impianti nell’ambito del territorio comunale;
– mantenimento della Commissione Cementeria per l’applicazione immediata dell’art. 19 del Piano Ambientale del Parco Colli, che dichiara la Cementeria come attività incompatibile con il Parco;
– riconversione dell’area ex stabilimento ITALCEMENTI finalizzata allo smantellamento di buona parte delle strutture edilizie esistenti, mantenendone solo alcune come esempi di archeologia industriale, purché non impattanti in maniera significativa sul paesaggio circostante, riconvertendole ad altri usi compatibili con le norme del Piano Ambientale dei Colli Euganei. Come già esposto in precedenza, previo accordo pubblico privato, si potrebbero realizzare una palestra artificiale di arrampicata sportiva e altri servizi utili ai frequentatori anche dell’area verde contigua all’ex area produttiva, nella quale potrebbero trovare spazio
campi da calcio per corrispondere alle esigenze delle società sportive, un percorso vita, un maneggio, un’area giochi.